E’ una statua in cartapesta e legno; opera mirabile eseguita dallo scultore castelterminese Michele Caltagirone, inteso “Quarantino”.
Proviene dall’antica Chiesa del Purgatorio, chiusa al culto dal 1960. Il Nazareno, piegato sotto il peso della croce, pallido nel volto suo divino sembra rassegnato al suo tragico destino; quasi muovendo i piedi, la croce con le mani sue stringendo, sembra avviarsi verso il suo tremendo calvario, l’altare del suo grande ed estremo sacrificio compiuto per la redenzione dell’umanità.
Viene portata solennemente in processione dalla Madre chiesa al Calvario nel giorno del Venerdì Santo.